Gli effetti del cambiamento climatico del nostro pianeta si fanno sentire in tutti i settori, e il mercato immobiliare non è da meno.

Partendo da una robusta base statistica sui dati del mercato immobiliare italiano, emergono due risultati: in primo luogo, le temperature estremamente calde riducono le ricerche, sia online che di persona, aumentando i tempi di vendita e ritardando le transazioni immobiliari; in secondo luogo, allontanano le preferenze da proprietà che non sono sicure per il clima, portando a prezzi persistentemente più bassi.
Le preferenze degli acquirenti convergono verso abitazioni meglio predisposte ad affrontare temperature estreme, con classe energetica elevata e con spazi esterni che possano offrire refrigerio durante le ondate di calore.

L’aumento delle temperature, collegate al cambiamento climatico, comporta un’attenzione diversa nella scelta degli immobili da parte degli acquirenti.

Come sono cambiate, negli anni, le richieste di chi cerca casa?
Quali sono i fattori maggiormente analizzati?

• Case in periferia: è un dato di fatto che, a causa dell’effetto “isola di calore”, in città le temperature tendono ad essere più alte che in periferia, dove vengono mitigate dalla presenza di maggiori aree verdi
• no ai piani alti: all’enorme vantaggio della maggiore luminosità, infatti, si contrappone la maggiore esposizione al sole che rende l’ultimo piano particolarmente caldo

• esposizione e distribuzione degli spazi: se la prima regola di progettazione per l’orientamento di una casa è quella di distribuire le stanze in modo da sfruttare a pieno l’esposizione solare, è anche vero che, proprio a causa del sensibile innalzamento delle temperature registrato negli ultimi anni, si presta maggiore attenzione all’orientamento degli ambienti più vissuti della casa, per evitare un’eccessiva esposizione durante le ore più calde
  
• presenza del cappotto termico: oltre a consentire un notevole risparmio energetico, nei mesi più caldi il cappotto termico impedisce ai raggi solari di riscaldare eccessivamente le pareti di casa, mantenendo una temperatura più bassa rispetto a quella esterna
• presenza di condizionatori: utili per abbassare di qualche grado la temperatura all’interno dell’abitazione, possono anche essere utilizzati come deumidificatori per tenere sotto controllo l’umidità e rendere l’aria più salubre

• ritorno ai tendaggi: attraverso una tenda da sole è possibile evitare il contatto diretto con i raggi solari senza dover abbassare tapparelle o chiudere persiane, perdendo quindi gran parte della luminosità e la possibilità di guardare lo spazio esterno.

E tu, nella ricerca della tua casa dei sogni o durante un appuntamento di visita, presti attenzione a questi fattori?

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