È fatta, hai trovato e acquistato la casa dei tuoi sogni. Dopo diversi appuntamenti e numerosi immobili, ti sei imbattuto nell’abitazione che fa proprio al caso tuo. Successivamente alla proposta d’acquisto, è arrivato il giorno tanto atteso del rogito notarile e la casa è diventata finalmente tua.
La felicità dell’acquisto della tua nuova casa, però, può far dimenticare che in realtà gli adempimenti sono ancora tanti.
Abbiamo scelto, in questo articolo, di elencarteli tutti.
CAMBIO DI RESIDENZA
Una delle principali operazioni da effettuare dopo aver acquistato casa consiste nel comunicare il trasferimento di residenza all’anagrafe del Comune in cui si trova, portando con sé un documento di identità, il codice fiscale, la patente di guida e la carta di circolazione dei veicoli che si ha intestati.
Il Comune della nuova residenza comunicherà il trasferimento al Comune in cui la si aveva precedentemente.
È importante acquisire la residenza nel Comune in cui è ubicata la nuova casa entro 18 mesi dal rogito notarile, per godere delle detrazioni fiscali prima casa. Se poi si intende detrarre gli interessi passivi del mutuo, allora occorrerà acquisire la residenza proprio nell’immobile oggetto di acquisto con un mutuo, questa volta entro 12 mesi dal contratto di acquisto.
La variazione di residenza andrà poi comunicata all’Agenzia delle Entrate, al proprio istituto di credito, all’eventuale compagnia di assicurazioni, al proprio medico di famiglia e all’Ufficio Postale, qualora si posseggano prodotti finanziari o conti correnti.
DICHIARAZIONE TARI
Chi occupa la casa è tenuto al pagamento della TARI, tributo destinato a finanziare i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, secondo la tariffa determinata dal Comune.
Per compilare la modulistica occorre indicare i propri dati anagrafici, il codice fiscale, la data dalla quale l’immobile è utilizzato e i metri quadrati calpestabili dell’appartamento (non contando i muri interni ed esterni), escluse le terrazze ma comprese cantine ed autorimesse.
COMUNICAZIONE ALL’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
Il trasferimento dell’immobile deve essere comunicato all’amministratore di condominio, affinché possa procedere al corretto addebito delle spese condominiali e ai conteggi di conguaglio.
Per le spese condominiali ordinarie si fa riferimento alla data del rogito: sono a carico del venditore sino al giorno dell’atto di compravendita, mentre l’acquirente inizia a pagarle da lì in avanti.
Le spese condominiali straordinarie (lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazioni, innovazioni) sono invece decise dall’assemblea di condominio, quindi la giurisprudenza ritiene che esse siano a carico di chi era proprietario dell’immobile nel momento in cui si è svolta l’assemblea che ha deliberato la spesa.
È, dunque, indispensabile consegnare all’amministratore di condominio il certificato di avvenuta stipula dell’atto di compravendita che viene consegnato dal notaio alla fine del rogito.
ALLACCIAMENTO DELLE UTENZE PRINCIPALI
Tra le cose da fare dopo l’acquisto della casa, vi sono anche le utenze (energia elettrica, gas e acqua) al fine di evitare che rimangano intestate al vecchio proprietario o da questo cessate. È necessario, quindi, intestare a proprio nome i contratti relativi alla casa appena acquistata:
- se il precedente intestatario non ha effettuato la cessazione dei contratti, è possibile fare le volture a proprio favore
- se il precedente intestatario ha fatto la cessazione dei contratti e conseguentemente i contatori sono staccati e non erogano più i servizi, è necessario fare il subentro
- nel caso di una casa di nuova costruzione o di una casa priva di contatori è necessario fare delle nuove attivazioni.
È possibile fare la procedura anche online e sono previste riduzioni di tariffa per l’uso domestico residente.
Le medesime società di fornitura energia elettrica e gas richiederanno poi la comunicazione dei dati catastali dell’immobile a cui è destinato il servizio ed il titolo di possesso dell’immobile (ad esempio: proprietà, locazione, usufrutto, comodato).
Tali dati si possono trovare nel testo dell’atto notarile o sul certificato di avvenuta stipula.
Da sempre, nel nostro studio di consulenza immobiliare ci occupiamo di tutti gli adempimenti successivi.
Questo ci distingue dalle cosiddette agenzie “evergreen”, dove il lavoro svolto si limita alla mera intermediazione immobiliare.
Sembra un sogno, ma con noi non dovrai più passare ore interminabili al telefono con le diverse compagnie di luce e gas e non sarai più costretto alle lunghe file negli uffici pubblici.
Dopo tutto, come diciamo sempre, ci occupiamo di persone: le case sono solo un mezzo per farle felici!